Forse qualcosa di nuovo si muove, nell’attuale scenario politico

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Mentre ci pare di vedere ancora un PD confuso… e soprattutto  una sinistra  che comunque,  nel suo insieme  sembra  abbastanza sbandata   non riuscendo ancora  a proporre ed a proporsi, con una politica di valore,  su idee unificanti davvero significative….ecco cosa, a nostro giudizio,  avviene.

Nell’attuale scenario c’è chi  continua a pensare che “il Governo Meloni è il migliore Governo democristiano di un’epoca post-democristiana e post-berlusconista”.   Continuiamo a non comprendere bene se questo sia  un complimento oppure  no! ….Forse davvero  no ! mentre  intanto qualcosa di nuovo sembra comunque far capolino e venir fuori……..

Nel  passato che abbiamo vissuto in Italia, in questi oltre sette decenni  di vita democratico-repubblicana, dopo la caduta del fascismo,  sembrava a tutti chiaro che la DC governava il Centro e quindi rappresentava l’elettorato moderato,… i partiti di Sinistra, Comunisti e Socialisti l’elettorato proletario, soprattutto delle periferie, ma non solo,…… mentre la Destra era davvero ai margini……ed adesso la Destra dai margini, per volontà del popolo sovrano….si trova al Governo…..guidato dalla Meloni…..

Oggi comunque   abbonda la confusione ! e  davvero non si capisce bene la situazione. Sembra che ci sia in corso un desiderio di Centro…..un desiderio di Centro, sensibile che emerge in diversi posti d’Italia…. .Un desiderio di centro che conduce a rivalutare il popolarismo di stampo sturziano.—-Popolarismo da non confondere mai con populismo, che è una cosa ben diversa, da cui sempre il fondatore del Popolarismo, il grande don Luigi Sturzo (1871-1959) in maniera chiara e senza equivoci di sorta, ha preso ed invitava tutti subito….. a prendere  sempre le distanze.

Perché il popolarismo anche allora,  era proprio in alternativa al populismo.

Una differenza di sostanza, tra popolarismo e  populismo,  assai profonda, non solo dal punto di vista teorico-astratto, ma anche per i modi diversi nei quali è parso possibile raffigurare il ruolo del popolo nei diversi sistemi politici.—La nostra Costituzione è fondata sul popolarismo sturziano, così  come inteso da don Sturzo, quando subito, proprio all’inizio la Costituzione    afferma che “la sovranità appartiene al popolo…che la esercita nei modi e nella forma stabilita dalla Costituzione”.—-Sappiamo bene dalla storia, come il populismo, di destra o di sinistra, il populismo  abbia prodotto feroci dittature,  nella Russia sovietica come poi, soprattutto in America Latina, ma non solo.—-Oggi, parlando di popolarismo bisogna riferirsi alla  lunga esperienza politica  nata in Italia  con l’appello del gennaio 1919 “Ai  liberi e forti…”;  popolarismo  riemerso, direi provvidenzialmente , subito dopo la caduta del fascismo con la Democrazia Cristiana, della quale conosciamo la fine e la  storia…riemergendo però ancora a metà degli anni Novanta dello scorso secolo, durante la crisi dei Partiti della prima Repubblica, con la contrastata esperienza del Partito Popolare di Mino Martinazzoli ed altri; un   popolarismo comunque sempre profondamente ispirato direttamente allo spirito di don Sturzo. Desiderio di popolarismo che – se non si vuole tenere la testa sotto la sabbia per non vedere e non capire….si vede riemergere nei nostri giorni, come  la cronaca politica più obiettiva ….. e non accecata da interessi di parte….  scrive e ci riferisce ……e quindi, per questo dico che non capisce chi non vuol capire….. Desiderio di popolarismo….che ha portato già nella nostra provincia a ricostituire la Democrazia Cristiana a livello provinciale….con elezione a segretario di una donna favarese…..la coraggiosa Antonella Vita…la cronaca riferisce che  ai lavori congressuali della sua elezione, in un rinomato  locale dell’agrigentino,  ha partecipato solo una  piccola rappresentanza dell’Udc regionale e nazionale, mentre erano assenti tutti gli altri partiti. Ed il saluto dell’Udc è stato portato da Fabio La Felice, in assenza del segretario regionale Decio Terrana.

Antonella Vita, nella sua qualità, subito dopo l’elezione ha detto “Sono onorata del nuovo incarico, ringrazio tutti coloro che mi hanno votato e in particolare il segretario nazionale Cuffaro e regionale Cirillo  – L’impegno del nuovo coordinamento provinciale sarà quello di iniziare subito a lavorare sul territorio, coinvolgendo sempre più donne”. Ed infatti l’elezione era avvenuta in  sala stracolma, soprattutto di giovani e donne,……un dato questo significativo che deve fare pure riflettere….Da ricordare pure che già nelle ultime elezioni amministrative, in alcuni Comuni, come per esempio Favara, la DC, da sola, senza aggregazione con altri Partiti, da sola  è risultata il primo partito…in altri Comuni anche se non il primo,  l’affermazione è stata comunque inaspettatamente per molti… inaspettatamente notevole,,, come per esempio a Canicattì…. Desiderio di popolarismo…sturziano…..che cresce anche a livello europeo…..si … adesso è in  fase di crescita    l’esperienza del popolarismo europeo, con l’aggregazione dei partiti cattolici europei, a partire dalla CDU tedesca,  per confluire nel  Partito Popolare Europeo (PPE) .—-

Ricordiamo infine  il recente appello di Papa Francesco a “ri-animare l’Europa con una visione politica alta”;  un invito   all’unità sulle “questioni in cui sono in gioco valori etici primari e punti importanti della dottrina sociale cristiana”.—-Un invito chiaro che Papa Francesco ha rivolto, anzitutto e  direttamente  ai membri del gruppo del Partito Popolare europeo,  che dal 1999 è diventato   il primo partito nel Parlamento di Strasburgo, raggruppando 84 partiti membri, provenienti da 43 Paesi, di cui 27  membri dell’UE.  Un invito all’unità, quello di Papa Francesco…un invito che, per esempio in Italia,  potrebbe e dovrebbe portare  tutti, con spirito autenticamente popolare e non populista, specie in questo momento, tra le altre cose ed i diversi problemi,  ad affrontare la disastrosa  situazione in cui versa la sanità pubblica, …..sanità pubblica devastata e depotenziata nel decennio precedente…….da quelli che erano al Governo ed adesso si stracciano le vesti….sanità pubblica carente che colpisce anzitutto le fasce più deboli, già tanto, tanto provate. Sanità pubblica che dovrebbe essere migliorata dal Governo Meloni, che invce, incredibilmente,  pare attratta dal fascino del cattivo esempio del Governo precedente, che, soprattutto  in questo settore ha davvero lasciato molto da dire.

E purtroppo in questo, ripeto ancora incredibilmente, il Governo di Destra della Meloni, taglia ancora sulla sanità penlizzando il personale soprattutto medico. Insomma al danno si aggiunge altro danno, continunando a calpestare l’art. 32 della Costituzione che dice: La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti. (art.32) ……davvero , come dicevano i latini, “exempla mala trahunt“…..il fascino dei cattivi esempi è davvero incredibilmente allettante. Sinistra e Destra  nella stessa linea politica, contro la sanità pubblica ! Hanno interessi convergenti, per raggiungere quale obiettivo ?………

Basta allora… basta in tutti i sensi con le chiachiere …. con il battibecco quotidiano, che serve solo a far perdere tempo….. Si richiede un impegno serio e concreto da parte di tutti…..di tutti nessuno escluso….iniziando davvero, con i fatti ……. con la tutela della salute di tutti……garantendo cure gratuite agli indigenti………….

Diego Acquisto

4-11-2023

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