Pensiamo al bene della Città-Novembre 2004 : una polemica ricomposta  tra l’allora Sindaco prof. Lorenzo Airò ed il deputato regionale  on. Giuseppe Infurna-Una polemica del passato, felicemente superata, su cui può essere utile riflettere, mentrre a Favara si vanno delineando le candidature a Sindaco

Radio Favara 101

COMUNICATO

BASTA CON GLI INSULTI ! PENSIAMO AL BENE DELLA CITTA’.

Dai microfoni di questa emittente, che sempre ha seguito e segue il cammino travagliato ma complessivamente positivo di questa martoriata Città, sento di dovere rivolgere un appello accorato a tutte le persone responsabili perché si abbassino i toni e non si alimenti ulteriormente il clima di aspra rissosità, che pericolosamente si è innescato negli ultimi giorni. Dopo qualche settimana di mia assenza dalla Città, per motivi legati al mio ministero, ho avuto modo proprio ieri di leggere i resoconti di stampa e soprattutto il comunicato del sindaco Airò su una trasmissione televisiva dell’on. Giuseppe Infurna. Ecco, a caldo, il motivo della presente nota che va in onda dai microfoni di Radio Favara 101, – emittente della quale da oltre un decennio mi onoro di essere il direttore dell’informazione.

BASTA CON GLI INSULTI ! PENSIAMO AL BENE DELLA CITTA’.

Questo subito mi sento di gridare, come cittadino, come sacerdote e come Parroco da oltre 35 anni di una Parrocchia del centro storico, che nei 70 anni della sua costituzione, ha favorito la maturazione umana e cristiana di tante personalità politiche che, a vari livelli, hanno occupato ed anche attualmente occupano posti di rilevante responsabilità.

PENSIAMO AL BENE DELLA CITTA’.

Lo avevo detto all’inizio di questo anno nel mio tradizionale editoriale del lunedì e lo ripeto in questa circostanza, che per il bene della città, pur nella necessaria dialettica tra maggioranza ed opposizione , tra Governo della Città e Consiglio Comunale, bisogna evitare il clima di permanente rissosità tra le forze politiche; ho parlato allora della necessità di fare gioco di squadra per affrontare più efficacemente i problemi. Adesso, da quello che leggo, mi pare che non solo la rissosità si è fatta davvero aspra, ma temo proprio che si voglia passare alle offese personali. No ! Signor Sindaco, soprattutto Lei deve mantenere la calma nel superiore interesse della città e ascoltare con docilità interiore i suggerimenti e le critiche, non solo di quelli che lo collaborano e formano la coalizione di Governo, ma anche del Consiglio Comunale, di quanti dalla fiducia popolare, in partiti radicalmente diversi dal suo, sono stati chiamati ad un servizio forse non meno delicato ed importante per la nostra collettività favarese. Mi creda: a mio giudizio, nessuno di quelli che per il bene della Città, sono recentemente intervenuti e dei quali ho letto in sintesi gli interventi, è in malafede e nessuno ha il cervello fuori posto.

Basta con gli insulti ! Basta con le polemiche sterili. Da oltre 40 anni che sono a Favara, cercando sempre di dare il mio piccolo apporto al bene comune, mai un confronto mi pare proprio che sia giunto a questi livelli. Bisogna subito cambiare registro. Gli errori commessi devono servire per un impegno nuovo. Bisogna evitare accuse infondate e sospetti personali, per puntare unicamente l’attenzione sui problemi da risolvere.

Al di là di qualche eventuale sbandata, per tutti possibile nel cammino faticoso della vita, riconosco in voi, – on. Infurna e Sindaco Airò, – capacità di recupero e di ripresa. E’ quello che si aspetta la gente ed a cui Favara ha diritto, per la fiducia che vi ha accordato.

Leggo pure che altre forze politiche hanno rivolto a voi un simile appello, formulando anche l’ipotesi che nel caso tutto non rientri al più presto, si possa trattare di “polemiche alimentate ad arte, per rimanere al centro dell’attenzione ed avere quella visibilità che non si è in grado di conquistare”. Io voglio escluderlo tassativamente, perché sarebbe davvero grottesco, se fosse vero.

 

Il mio appello, che voglio vivamente augurarmi possa essere interpretato ed accolto nel senso migliore, va solo nella direzione di una pronta ripresa di stile, per affrontare da punti di vista diversi, tutto quello che riguarda Favara e ritrovare la capacità della sintesi per il bene comune. La politica è l’arte del possibile; possibile che bisogna sempre coraggiosamente tentare per il bene di una Comunità.

 

In questo senso ben venga anche il confronto pubblico, unicamente finalizzato a focalizzare ed a tentare la soluzione dei problemi, e per il quale – come leggo dai resoconti di stampa – lodevolmente ognuno di voi ha dato la propria disponibilità.

Mi preme, infine, manifestare la mia stima ed i miei auguri oltre che alle illustri personalità espressamente nominate, anche ai responsabili della varie forze politiche, ai sigg. Consiglieri Comunali, e comunque a quanti vorranno specificamente adoperarsi, in questo momento, per il bene della Città, con le decisioni che riterranno più utili.

Favara 25.11.2004

Sac. Diego Acquisto

direttore dell’informazione di Radio Favara 101

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IL   SINDACO Airò   RISPONDE  a stretto giro di posta…elettronica.

 

Favara, 26 novembre 2004

 

Al Rev.mo don Diego Acquisto

e, p.c. Ai Consiglieri Comunali

” ” ” Alle Forze Politiche

– F a v a r a –

 

Oggetto “Basta con gli insulti! Pensiamo al bene della Città”.

Ho letto con interesse la Sua nobile nota (il cui titolo è riportato in oggetto) in ordine al recente “scontro” tra il sottoscritto e l’on. Giuseppe Infurna con la quale ci si invita a moderare i toni, a restituire dignità alla politica, ad essere meno rissosi.

Dopo lo sfogo di questi giorni, del quale me ne dolgo come credo se ne dolga l’on. Infurna, ritengo che le Sue parole possano essere da stimolo per riportare il dibattito politico nell’alveo della comprensione, della tolleranza, del rispetto delle posizioni di ciascuno. Un messaggio distensivo, un richiamo al buon senso che va recepito da tutte le forze politiche, di maggioranza e opposizione, per gettare le basi di una nuova stagione politica che possa porre al centro dell’attenzione l’uomo, i suoi bisogni, le sue aspirazioni a vivere in una società migliore in cui i servizi siano efficienti e non concessi a mo’ di favore.

Ritengo che in questa vicenda si sia esagerato: da parte mia e da parte dell’on. Infurna al quale sicuramente vanno dei meriti che, in un momento di rabbia, gli si sono sconosciuti.

Insistere sul confronto pubblico è fuor di luogo perché darebbe la sensazione che si vorrebbe scaricare sulla controparte responsabilità politico-amministrative che appartengono a tutti. Non farlo, però, potrebbe essere interpretato come resa di una delle parti in gioco. Sarebbe, allora, opportuno, in occasione delle prossime feste, porgere gli auguri di Natale nel corso di una trasmissione televisiva che registri contestualmente la mia e la presenza dell’on. Infurna. In tale occasione si potrebbero affrontare, in chiave propositiva, le problematiche della città.

Con sincera cordialità

Il sindaco

Lorenzo Airò

 

 

In data 30 novembre 2004, l’on. Infurna dirama il seguente comunicato stampa.

 

ALLEANZA  NAZIONALE

  1. Giuseppe Infurna – Deputato Regionale

 

Mi corre l’obbligo ringraziare Don Diego Acquisto per l’invito rivolto a me ed al Sindaco Airò, al fine di riportare in termini di serenità il dibattito politico, ma mi pare opportuno precisare che il sottoscritto non ha inteso altro che far emergere la verità su alcuni fatti che in un primo momento il Sindaco di Favara Lorenzo Airò, aveva volutamente ed artatamente travisato. Ritengo quindi giusto accogliere l’invito del Direttore dell’Informazione di Radio101 Favara  e riportare i toni della polemica nel giusto binario. Prendo anche atto dell’inversione di marcia del Sindaco Airò, del nuovo atteggiamento propositivo ed esprimo il mio gradimento per avere pubblicamente riconosciuto i miei meriti su alcune iniziative in favore del Comune di Favara (Stadio, Università etc.), per le quali mi sono fattivamente adoperato per il loro buon fine.

Pur restando ovviamente fermo sulle posizioni da me già espresse sui fatti che ribadisco e confermo e pur rimanendo distinto e distante da questa Amministrazione Comunale, non posso che ribadire ancora una volta la mia disponibilità perché il confronto sia sereno, pacato e soprattutto sia scevro da interessi personalistici, e ricco di azioni che vedano come fine il bene della città di Favara e dei suoi abitanti.

Se così è anche nelle intenzioni del Sindaco Airò io mi dichiaro sin da ora disponibile a collaborare con l’Amministrazione Comunale su quelle  grosse iniziative che coinvolgono anche l’Amministrazione Regionale e l’Amministrazione Nazionale, per dare il massimo contributo alla crescita sociale, civile morale ed economica di Favara. Vedi per esempio i contratti di quartiere che se finanziati potrebbero essere la scintilla per il rilancio economico di Favara e sui quali profonderò tutto il mio personale impegno.

On. Giusppe Infurna

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Su Facebook in data 14 ottobre 2021 in vista del ballottaggio del 24-25 ottobre pv. per la scelta del nuovo Sindaco tra Antonio Palumbo e Salvatore Montaperto

…Consentitemi nella posizione di terzietà in cui si è posta e si pone doverosamente la Comunità Ecclesiale tramite il CPC, di fare qualche osservazione sulla legittima preoccupazione della maggioranza in Consiglio Comunale….
Credo che la -ratio legis – della possibilità del voto disgiunto sia per dare la possibilità agli elettori di scegliere le persone più responsabili e preparate, indipendentemente dalla lista in cui si trovano candidate…. Poi il bene comune diventa per tutti il banco di prova di fronte al quale bisogna razionalmente convergere…….Il popolo osserva…. valuta…..giudica … e poi nel caso di eventuali elezioni anticipate per impossibilità di “convivenza” … tutti ….lo stesso Sindaco e gli stessi Consiglieri Comunali si devono sottoporre al giudizio del Popolo sovrano…… FAVARA in passato ha saputo trovare x il bene della Città la saggezza necessaria per andare avanti….. proprio quando c’era un Sindaco di un certo colore politico e la maggioranza in CC diversa…..il fenomeno cosiddetto dell’ “anatra zoppa”……
Allora è stato anche positivamente superato il momento più delicato di un attrito a livello pure personale……….tra chi aveva il coltello dalla parte del manico ed il sindaco del tempo…… Meminisse iuvat…… Se nel caso non si trova, il giudizio deve tornare direttamente al Popolo…… Adesso il popolo è libero….. deve sentirsi libero….deve considerare responsabili i due candidati a Sindaco….cosi come deve considerare responsabili i Consiglieri Comunali…. bisogna presumere il senso di responsabilità….. è un po’ come la presunzione dell’innocenza, sino a prova contraria…….La partita perciò è aperta….deve considerarsi aperta …. partendo da zero a zero….. I voti precedenti al ballottaggio, con uno in vantaggio come sempre…..legalmente non esistono più = QUESTO È IL BALLOTTAGGIO.….altre letture della situazione anche formalmente ed apparentemente sensate…. sembrano inopportune….fanno pensare a persone irresponsabili…… possono intanto risultare fuorvianti……Comunque domani vadano le cose…..…per il bene della Città…..La legge vuole che il Sindaco sia scelto dai cittadini, diversamente da come era prima, quando veniva scelto dai CC cioè in pratica dai Partiti.….poi ….la riforma…con lo slogan “Dal Sindaco dei Partiti al Sindaco dei Cittadini”. Una conquista democratica….o no ?
A margine di tutto: assoluta libertà di scelta tra due persone, entrambe valide e con temperamento, visione poltica  e formazione diverse……Quale dei due più utile concretamente allla città con i problemi concreti sul tappeto ?….si chiede una decisione assolutamente libera da qualsiasi condizionamento…….ognuno poi, con senso di responsabilità, sicuramete  farà il suo dovere puntando unicamente al bene di Favara…nel ruolo per cui ha ricevuto fiducia dai cittadini !…..Quando si mettono da parte interessi particolari e personali sempre si trova il punto di equilibrio….altrimenti si esce dall’equivoco e  la soluzione, nel caso di assoluta incompatibilità, …… la soluzione democratica è il ritorno alle urne e giudicherà ancora il popolo……che ootrà confermare o meno il Sindaco…così come tutti o in parte i Consilgieri Comunali…….Ma Favara ha,  anche recentemente, una storia diversa……
Diego Acquisto
18-X-2021

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