Editoriale Radio RF101 – lunedì 4-2-2019 – Giornata della MEMORIA – (in onda ore 7,15 – 11,15 – 18,15 – 21,15)

Un cordiale saluto a tutti da parte mia Don Diego Acquisto e per la parte tecnica, da Lillo D’Anna…
In questa nostra conversazione vogliamo ritornare sulla giornata della memoria che si è recentemente celebrata … ufficialmente fissata ogni anno il 27 gennaio, quest’anno di domenica, … e per questo in tanti posti si è scelto di celebrarla prima …. il giorno prima, in genere sabato 26 o addirittura, secondo le esigenze locali anche ancora prima. Una giornata che per il gravissimo problema che ricorda, comunque quasi nessuno ha voluto trascurare …. anzi, addirittura a Favara alla Memoria si è voluto dedicare non una sola giornata, ma un’intera settimana.—-Proprio così ….. e quindi sulla carta stampata e sui giornali on line abbiamo letto titoli che dicevano: A Favara, una “Settimana della Memoria” per ricordare la Shoah” . Sì perché la memoria di cui si parla è la Shoah…. ossia l’olocausto degli ebrei per motivi razziali da parte della cultura naz-fascista. A Favara tutte le scuole della città, più o meno, sono state coinvolte nel ricordo delle vittime dell’olocausto. — “Da quel 27 gennaio 1945, sono passati 74 anniil 27 gennaio è la data della liberazione del campo di sterminio di Auschwitz, in Polonia, a pochi kilometri dalla capitale Cracovia, da parte delle truppe russe……. i soldati dell’Armata Rossa fecero il loro ingresso nel Campo di concentramento di Auschwitz e liberarono i prigionieri sopravvissuti…..ed a visitare Auschwitz, come ha avuto modo di fare alcuni anni fa chi vi parla, l’orrore è davvero indicibile….un orrore tuttora presente di fronte a noi,… orrore anche al solo vederlo con immagini televisive…..immagini che colpiscono …. immagini terrificanti con il loro terribile impatto. Immagini che ci interrogano e ci sgomentano ancora oggi, al solo vederle. E la Giornata della MEMORIA vuole dirci, anzi gridarci a tutti, ATTENZIONE…. ATTENZIONE che il sonno della ragione può sempre essere in agguato, perché la shoah è un virus micidiale pronto sempre a risvegliarsi.—Monito e parole precise quest’ultime del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che di persona ha partecipato alla cerimonia legata al “Giorno della Memoria”, per ricordare i crimini dell’Olocausto, con attenzione particolare alla memoria dedicata alle donne coinvolte nella shoah.
E se in Italia, grazie alla legge n. 211 del 20 luglio 2000, è stato istituito il “Giorno della Memoria” in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati ebrei-italiani nei campi nazisti, a Favara il ricordo alle vittime dell’Olocausto da un po’ di anni “vive“ una intera settimana, la “Settimana della Memoria“, …. onorando così la memoria del grande favarese “Calogero Marrone“, il Perlasca di Favara, ed anticipando la giornata del 6 marzo….6 marzo che è la .“Giornata in memoria dei Giusti dell’umanità”…Una giornata questa del 6 marzo voluta dal Parlamento europeo nel 2012 e da quello italiano recentemente accolta con la legge n.212 del 20 dicembre 2017, per ricordare con gratitudine tutti quei Giusti di qualsiasi nazionalità, etnia e cultura, che per dirla con le stesse parole della nostra legge“in ogni tempo e in ogni luogo, hanno fatto del bene salvando vite umane, si sono battuti in favore dei diritti umani durante i genocidi e hanno difeso la dignità della persona rifiutando di piegarsi ai totalitarismi e alle discriminazioni tra esseri umani”.
Ed a Favara, in questi giorni, anche prima del 6 marzo la figura di Calogero Marrone, il “Perlasca” di Favara, non è stata dimenticata…. tutte le scuole hanno celebrato la Settimana della Memoria, concanti, poesie, musiche eseguite dal vivo, produzioni di video, letture di testimonianze storiche; insomma gli alunni delle scuole favaresi hanno trasformato le proprie aule quasi in musei di storia, raccontando vicende e storie emozionanti legate ai campi di concentramento ed ad uno dei periodi più tristi della storia contemporanea. Per esempio nell’aula magna dell’Istituto Comprensivo ““Falcone Borsellino” … o alla Brancati, nells grande Aula dedicata al ragazzo Stefano Pompeo, vittima della mafia, gli alunni delle classi quinte di scuola primaria e gli alunni di scuola secondaria di I grado,hanno dato vita a momenti culturali davvero particolari ed interessanti, con tanta commozione dei presenti …. momenti che volevano costituire e di fatto davvero costituiscono l’antidoto più efficace ad ogni forma e possibile tentativo, – se mai ci dovesse essere davvero il pericolo di far rivivere oggi, nell’attuale contesto italiano ed europeo, forme di discriminazioni razziali e di genere. –L’Istituto Comprensivo “Vitaliano Brancati” ha cantato il bellissimo inno “Auschwitz”, canzone-simbolo che trasmette davvero forti emozioni. Ed a proposito della “Brancati” debbo proprio dire che … conservo, con un pizzico di nostalgia, un gradito , graditissimo ricordo e, ripenso ai diversi dirigenti che si sono avvicendati ed ai tanti colleghi con cui anch’io, per non pochi anni, ho collaborato per talune iniziative …. adesso ascoltando il bellissimo inno Auschwitz nella melodiosa sinfonia del canto perfettamente eseguito, con il forte messaggio educativo che propone, mi è venuto spontaneo e non ho potuto trattenere dall’esprimeresul network più popolare, cioè facebook …… i miei complimenti anzitutto all’encomiabile ed impegnata dirigente Carmelina Broccia ed a tutti docenti ….. Docenti che – devo dire – continuano e potenziano un impegno che ha contraddistinto sempre sin dalla sua nascita – all’inizio degli anni ’70 del secolo scorso – la Brancati, oggi, con le nuove normative di qualche decennio fa, divenuto Istituto Comprensivo, … ed allora, invece nel 1970, la Brancati è nata come terza Scuola Media di Favara….. con il primo preside Carmelo Barbera, al quale, tra l’altro ero e sono ancora legato da un sincero vincolo di amicizia.
Radioascoltatrici e radioascoltatori Don Diego Acquisto e per la parte tecnica, Lillo D’Anna, cordialmente vi salutano ed anche a nome dello staff tecnico e giornalistico di Radio R.F. 101, vi augurano buona settimana, con i programmi della nostra emittente.

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